Above & Beyond Technologies prosegue nel descrivere le meccaniche ruotanti attorno alle risorse del suo sandbox The Repopulation con un nuovo diario di sviluppo che, dopo quelli incentrati su crafting e gathering, illustra il funzionamento dell’harvesting.Al contrario del gathering, che riguarda l’estrazione di risorse dai corpi di creature uccise, l’harvesting concerne l’estrazione di materiali da nodi minerari, alberi e piante. E, differentemente, in esso non conta solo la difficoltà dell’estrazione quanto la bontà e la rarità del nodo,a lbero o pianta che si riesce a trovare. La loro disponibilità infatti dipende dalla frequenza con cui i materiali vengono estratti in una determinata regione: una zona potrebbe essere stata appena depredata e non vi troverete nulla, mentre in un’altra potreste trovare molti più nodi e materiali rari. In questo modo viene incentivata l’esplorazione.
Altra cosa interessante è che un nodo offre un certo ammontare di un certo materiale fino al suo esaurimento e che ogni giocatore possa attingerne, con una certa percentuale di successo, una sola volta. In questo modo viene incentivata la formazione di gruppi di esplorazione per l’estrazione, così che i giocatori possano trarre il massimo dai nodi individuati.