
Come al solito Kakao ci porta due notizie, una buona seguita da una che invece ha fatto imbestialire la community.
Partiamo da quella buona, dopo la causa avviata con il creatore del bot più utilizzato dai giocatori scorretti sono stati effettuati numerosi ban sintomo che probabilmente sono state divulgate credenziali come richiesto nella vertenza legale.
Assieme all'ondata di ban sono anche state fatte due piccole modifiche ai contenuti portati da Valencia. La più significativa prevede l'utilizzo di elefanti di gilda anche se non si possiede una sede di gilda.
Ma veniamo ora alla notizia brutta.
Dopo aver introdotto la sottoscrizione (ricordiamo che il gioco era B2P) con i relativi vantaggi che ne derivano (tra tutti le tasse ridotte del 30% all'asta) ecco un'altra manovra, questa volta palesemente P2Win.
La società ha annunciato che permetterà la vendita di cinque oggetti acquistati tramite lo shop con soldi reali.
Questa manovra potrà essere effettuata ogni settimana permettendo ai paperoni di investire, legalmente e senza infrangere regole, soldi reali per ottenere la valuta in gioco.
Ovviamente si tratta di una manovra scorretta soprattutto in un gioco fortemente basato sull'equilibrio economico e nella quale senza soldi non si fa praticamente nulla.
Un gioco B2P, con shop estetico (con vestiti che danno anche bonus quasi fondamentali), con sottoscrizione mensile facoltativa e con goldseller integrato. Secondo voi ha senso di esistere tutto questo?
Pensate che Kakao voglia spremere gli ultimi giocatori rimasti?