Dopo gli annunci del G-Star (che ancora deve iniziare ufficialmente) torniamo per qualche secondo sui cantieri in corso occidentali dilaniati da lunghe attese e pochissimi contenuti condivisi con la community.
Il team di Camelot unchained ha annunciato di aver fatto passi avanti con gli scenari che prendono vita nei siege del sabato notte (aperti ovviamente a pochi tester).
"Il progresso che abbiamo fatto si concentra sulla stabilità degli scenari permettendoci di avere molto più tempo per correre ed ucciderci a vicenda nei nostri test. Questo di conseguenza ha aumentato il nostro tempo a disposizione per concentrarci sul combattimento ed i relativi bugs. E' stata una bella esperienza e soprattutto molto divertente considerata la fase iniziale di sviluppo."
Finalmente la priorità del team pare essersi spostata sul gameplay del titolo con la priorità che ora è identificata nel sistema di deathmatch. Anche i relativi effetti grafici sono stati creati ed inseriti nella build, tra tutti l'effetto relativo ai dot (damage over time), il client è stato aggiornato con movimenti più responsivi e sono stati introdotti nuovi vestiti per gli NPC.
Certo che in Corea stanno proponendo video gameplay, immagini, teaser ed addirittura aperture di Beta e Closed Beta, in occidente siamo in alto mare sotto questo aspetto, non credete?